C’è un momento, in montagna, in cui tutto rallenta. La neve scende silenziosa, i profumi si fanno più intensi, le luci riscaldano i suggestivi vicoli dei borghi e il cuore torna a battere al ritmo delle piccole cose. È il momento in cui le Feste diventano magia, tradizione, ricordo… e noi ti invitano a fermarti, respirare e lasciarti incantare.

A San Martino di Castrozza e nei suoi dintorni, questo incanto prende vita ogni dicembre, trasformando l’alta quota in un mondo sospeso tra fiaba e realtà.

Qui il Natale non è solo una festa: è un’esperienza che abbraccia, coinvolge, sorprende e che vale la pena scoprire fino in fondo.

Qui l’inverno non è solo neve e silenzio, lasciatevi sorprendere: quello che sta per iniziare è un viaggio fatto di emozioni vere, tradizioni da vivere e storie da ascoltare per ritrovare un po’ di quella meraviglia che spesso dimentichiamo…

Ti porteremo tra mercatini incantati, creature leggendarie e la grande celebrazione dell’alpinismo mondiale.

Dal 30 novembre lasciati avvolgere dalla magia: il Mercatino di Siror tra luci, profumi e meraviglia

A pochi minuti da San Martino, il piccolo villaggio di Siror si veste di festa e si illumina di una magia che sembra uscita da un libro a colori di fiabe . Dal 30 novembre fino all’Epifania, ogni vicolo, ogni casa, ogni attimo diventa Natale. Il suo Mercatino, il più antico del Trentino, non è solo un percorso tra casette di legno e decorazioni: è un viaggio sensoriale che invita a lasciarsi andare. Il profumo della cannella che si intreccia a quello dello strudel appena sfornato, le frittelle calde che scaldano le mani, il brazedel e lo zelten che raccontano la tradizione attraverso il gusto, i sorrisi degli artigiani che lavorano il legno come un tempo fanno scoprire l’arte locale, la passione, la dedizione … tutto sembra fatto apposta per rallentarti e farti godere ogni istante.

Il Mercatino del Siror non si visita: si vive.

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Il 6 dicembre arrivano i Krampus: la notte in cui la leggenda cammina tra noi

Se ami le storie che fanno vibrare il cuore, la tradizione dei Krampus è quella che non puoi perderti. Il 6 dicembre, a Fiera di Primiero, le strade si riempiono di un’energia antica: maschere intagliate a mano, grandi corna, pellicce pesanti, catene che risuonano tra i vicoli, campanacci che annunciano l’arrivo dei mostruosi Krampus. I Krampus, sono infatti, figure demoniache del folklore alpino, che sfilano tra la folla portando con sé un misto di paura, fascino e mistero. È un’esperienza che non somiglia a nessun’altra: misteriosa, intensa, primordiale, autentica. Una di quelle tradizioni che ti restano addosso, che raccontano il lato più profondo e ancestrale delle montagne.

E quando il frastuono svanisce, resta solo la magia di una leggenda dal fascino antico che ti attraversa il cuore.

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Dal 9 al 12 dicembre Piolets d’Or: San Martino diventa la capitale mondiale dell’alpinismo

Se vivi la montagna non solo come un luogo da ammirare, ma come un mondo da esplorare, da respirare e da rispettare, la manifestazione internazionale Piolets d’Or è un appuntamento a cui non puoi mancare. Dal 9 al 12 dicembre, San Martino di Castrozza accoglie i più grandi alpinisti del pianeta per celebrare l’eccellenza, il coraggio, la tecnica e l’arte dell’alpinismo. “Chi non conosce San Martino di Castrozza, non conosce le Dolomiti”, scriveva Günther Langes. E proprio qui, sotto le Pale che si tingono di rosa al tramonto, questo prestigioso riconoscimento prende vita. Conferenze, racconti, incontri, esperienze e momenti di premiazione trasformano il paese in un luogo in cui la passione per la montagna diventa un linguaggio comune.

È più di un evento: è un invito a guardare le Dolomiti con occhi nuovi.

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